giovedì, ottobre 24, 2002
Web Services. Gli standard attuali definiscono tutto ma non lo strato necessario per garantire la sicurezza. Non che manchino le possibili soluzioni, ma manca un accordo su quale sceglire e usare. Il risultato è che ogni applicazione seria che usi SOAP e abbia requisiti minimi di sicurezza, deve essere codificata a mano, nonostante le promesse di facile interoperabilità di SOAP.
Microsoft, IBM, Bea e altri hanno formato un consorzio, chiamato WS-I per risolvere il problema. Ecco la prima specifica.
Microsoft pensa a uno strumento per ridurre lo spazio fra il testo ordinato in moduli, tipico delle applicazioni gestionali, e il testo libero tipico delle applicazioni da ufficio.
Il nuovo membro della famiglia Office - XDocs - usa XML per rendere l'informazione più facile da ritrovare e riutilizzare.
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