Envisioning a New Language: A Conversation With Sun Microsystems' Victoria Livschitz

Envisioning a New Language: A Conversation With Sun Microsystems' Victoria Livschitz: Ecco il seguito dell'intervista della Livschitz sul futuro dei linguaggi di programmazione. "Consider a typical web service-based application running in a datacenter of a Fortune 500 company. When a failure occurs at runtime, is it the web service, the application server, the cluster, the service provisioning software, the monitoring tool, or the operating system that must react to the situation?"

The Next Move in Programming: A Conversation with Sun's Victoria Livschitz

The Next Move in Programming: A Conversation with Sun's Victoria Livschitz: "When I first became a developer on large, real-world projects at Ford as part of an elite development group, I was shocked by the deficiencies of the software engineering process at-large, and this subject has fascinated me ever since. It is widely known that few significant development projects, if any, finish successfully, on time, and within budget. At best, it takes at least one full release cycle to work out the major bugs. Many projects die quietly in development, crumbled by costs, changing requirements, lack of communication between the various teams involved, and who knows what else." Un nuovo linguaggio di programmazione con nuove metafore, anzi chiamato metafore? Interessante. Indubbiamente Victoria Livschitz ha le carte in regola per parlare. Chissà se una rivoluzione può arrivare da chi ne ha già fatta un'altra con il linguaggio object oriented di maggiore sucesso degli ultimi anni. Sto parlando di Sun e di Java. Comunque sia, ci sono fermenti diffusi e diversi sentori di insoddisfazione con i linguaggi di oggi. Che il futuro sia funzionale o object oriented è difficile da dire, ma sicuramente è massicciamente parallelo e basato su entità autonome che interagiscono.

Migrating from x86 to PowerPC, Part 2: Anatomy of the Linux boot process

Migrating from x86 to PowerPC, Part 2: Anatomy of the Linux boot process: "This article describes the most common traits of embedded Linux? distributions that people employ on x86 hardware and contrasts some of the different options frequently seen on non-x86 embedded systems." Il meccanismo di boot di un sistema operativo è molto interessante, anche se è un argomento molto esoterico. Questo articolo lo spiega in modo abbastanza chiaro e per di più mostra anche il caso di sistemi embedded, che partono da ROM e sistemi Linux con processore non Intel e architettura diversa dal PC. Interessante.

URIResolver howto

[xsl] URIResolver howto: Si dice che dentro ogni problema c'è un problema più grande che aspetta di uscire. Verissimo. Per esempio se uno stylesheet XSL è troppo grande conviene partizionarlo in sezioni e usare include o import. In questo modo si ottiene di poter realizzare anche uno schema di test unitari per le varie sezioni. Risolto un problema se ne presenta un altro. Per fare funzionare le input, occorre realizzare una classe che faccia le veci della directory di lavoro nella trasformazione da riga di comando. "When you need control over xsl:include/import or the document(), you need to use an URIResolver - you cannot do it in your stylesheet. This is very useful when you have a 'primary' XSL[1] and it includes, imports or uses document() to bring in other XML/XSL files/streams from two or more different points of control."

Scaffali Ikea

Ecco una simpatica pubblicità per gli scaffali Lak. Edoardo si è arrampicato sul letto a castello (sempre Ikea, per carità) e si è avventurato sullo scaffale di fianco prima che Guido e Chiara iniziassero a intuire che era ora di chiamare mamma e papà a vedere. Fortuna che sotto allo scaffale c'è il lettino di Edoardo, quindi un'eventuale caduta non sarebbe stata più di uno spavento. 

Riapre il proxy bar

Dopo lunghe peripezie burocratiche fra due fornitori di connettività rieccolo. Il proxybar riapre in una sala macchine diversa, più a portata di mano. Ci sono ancora dei quirk, ma saranno risolti e arriveranno delle novità: un wiki e qualche ritocco all'impaginazione.